Amici, dopo un intero pomeriggio senza elettricità (vale a dire senza televisione,telefono,internet,luce) ho liquidato la mia fase postrinascimentalromantica. La realtà è più forte del mio subconscio, ed eccomi tornato nel ventunesimo secolo. Con i vari drammi quotidiani. Sono sicuro che Elisabeth Bennet non aveva proprio un cazzo da fare se stava tutto il santo giorno pensando al signor Darcy. Io in compenso ieri ho lottato tutto il giorno con il frigorifero perchè non si scongelasse tutto. Avevano messo una nota: Domani pomeriggio verrà interrotto il somministro di elettricità a tutto il condomionio per ragioni tecniche per qualche ora........
CARO ELETTRICISTA.....prima di tutto qualche ora non è tutto il pomeriggio e seconda cosa....con la nota mi volevi suggerire di cucinare tutti i congelati perche altrimenti sarebbero andati a male?!?!?!?avrei dovuto organizzare una sagra sul pianerottolo per non buttare via tutto?!?!?!?
Seconda tragedia del giorno: HO PERSO IL PIERCING DEL LABBRO
Attimo di terrore......ora che faccio?? Subito ho pensato, vabbè si chiude il buco, pace. Poi però il panico ha iniziato a pervadermi il corpo. Il panico ed una forte sensazione di perdita....qualcosa simile al lutto. E allora ho capito. Non potevo far chiudere il buco così senza battere ciglio come se niente fosse. No. No. Erano le dieci, tutto chiuso per comprarne un altro. Cosi ho preso una clip, l'ho rotta e me la sono infilata. Una clip. Infilata. Sigmundino????? Non dire niente.
giovedì 29 marzo 2007
cronache di vita quotidiana
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