venerdì 30 maggio 2008

Lo stupore di saper stupirsi.

Ieri sera mi è successa una cosa incredibile. Era tardi, avevo visto un film, avevo già preso la mia camomilla (si....perchè mi sto disintossicando dai sonniferi...ma è un'altra storia), e sono uscito sulla terrazza per fumarmi l'ultima sigaretta e lei era lì, grande e brillante specchiandosi nel mare. La luna a falce, sorgendo dal mare, perfetta, grande grande e gialla gialla. E io ho fatto la stessa faccia di un bimbo che vede qualcosa di sorprendente per la prima volta. Mi sono stupito. Però è stato uno stupore repentino, inaspettato, mai provato da tanti anni. E mi sono stupito.....del mio stupirmi. Si perchè ormai non mi stupisco più di niente. Gli anni rendono stupidamente tutto più scontanto; i problemi, le paranoie, le congetture ci riempiono le giornate accecandoci. Cammino per la vita vedendo solo quello che voglio vedere e pensando che sia l'unica cosa che c'è da vedere. Ehhhh (sospiro)...... quando ho smesso di stupirmi per un bel tramonto, per i riflessi rossi del sole nelle nuvole o per un arcobaleno? O meglio, quando e perchè ho smesso di cercarli?
Però ieri sera c'era lei.....silenziosa e brillante e bella, e mi ha chiamato.

1 commento:

Barbara ha detto...

Giaaacomo!! Non ti trovo più!!! Dove sei? Lavori già?