sabato 24 maggio 2008

Se tu mi dimentichi - Pablo Neruda

Voglio che tu sappia
una cosa.
Tu sai com'è questa cosa:
se guardo
la luna di cristallo, il ramo rosso
del lento autunno alla mia finestra,
se tocco
vicino al fuoco
l'impalpabile cenere
ol il rugoso corpo della legna,
tutto mi conduce a te,
come se ciò che esiste
aromi, luci, metalli,
fossero piccole navi che vanno
verso le tue isole che m'attendono.

Orbene,
se a poco a poco cessi di amarmi
cesserò d'amarti poco a poco.
Se d'improvviso
mi dimentichi,
non cercarmi,
chè già ti avrò dimenticata.

Se consideri lungo e pazzo
il vento di bandiere
che passa per la mia vita
e ti decidi
a lasciarmi sulla riva
del cuore in cui ho le radici,
pensa
che in quel giorno,
in quell'ora,
leverò in alto le braccia
e le mie radici usciranno
a cercare altra terra.

Ma
se ogni giorno,
ogni ora
senti che a me sei destinata
con dolcezza implacabile.
Se ogni giorno sale
alle tue labbra un fiore a cercarmi,
ahi, amor mio, ahi mia,
in me tutto quel fuoco si ripete,
in me nulla si spegne né si dimentica,
il mio amore si nutre del tuo amore, amata,
e finchè tu vivrai starà tra le tue braccia
senza uscire dalle mie.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E' bellissima...ma di chi è?

Diva

Anonimo ha detto...

mi rifugio nelle tue pagine più adatte al mio stato d'animo attuale...è più facile cercare consolazione negli altri piuttosto che in noi stessi...
Sheila